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Giovedì 9 maggio esce “D+“, l’album di debutto di Alakaij, già nome di spicco soprattutto nella scena Hyperpop italiana, grazie anche ai suoi lavori come producer nel precedente progetto 20025xs, che conquistò notevole visibilità. 

Anticipato dal singolo “New Love Plus+”, “D+” è un’opera prima già matura e ben messa a fuoco, in cui le produzioni di Alakaij raggiungono vette di qualità notevoli. Nonostante le più variegate e molteplici contaminazioni, l’artista confeziona un album dallo stile distintivo e personale. Le 9 tracce che compongono il progetto, affilate su ritmi clubbing e ricche di trame melodiche fresche e sperimentali, diventano il miglior biglietto da visita dell’artista, che torna a gamba tesa sulla scena discografica italiana, ma con un’attenzione verso l’estero. Tra le principali influenze emergono i generi Trance, House, Dance, Deconstructed Club, Ambient sperimentale e musica orchestrale, Alakaij padroneggia, interpreta e rielabora secondo il suo istinto creativo.

Per quanto riguarda il “core” dell’album, il concetto è piuttosto semplice, ma non superficiale: l’idea di trovarsi tra due poli che rappresentano la sua personalità, in questo caso due particolari intenzioni musicali: un approccio più “leggero” e dance rispetto a uno più aggressivo e dai toni cupi, mettendoli insieme per dare vita a una sorta di manifesto del suo lavoro. A veicolare musicalmente questa antitesi, “D+” è pensato come diviso in due parti opposte, ma complemetari in due, ovvero le prime 4 tracce più dolci, morbide, avvolgenti, mentre le altre 4 più ruvide, hardcore e dirette. 

Per l’occasione, Alakaij presenterà il suo album “D+” con un evento speciale, allestito presso l’hub creativo e web radio LINEA. Per la prima volta dal vivo, si potrà ascoltare e ballare l’opera prima dell’artista, già nome iconico della scena Hyperpop italiana. Insieme a lui molti amici e colleghi che si alterneranno in consolle, come s7n e Tuna Display. Un’experience all’insegna della musica e dell’amicizia, col meglio del panorama underground post-clubbing del momento, tra sonorità sperimentali, House, Ambient, Hyperpop e PC Music. 

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