Print Friendly, PDF & Email

Si intitola “Cani come figli” il nuovo singolo dei JOHN QUALCOSA, alias AmbraMarie e Raffaele D’Abrusco, disponibile sui principali store digitali da venerdì 19 aprile 2024, con il feat. di Carmelo Pipitone, chitarrista storico dei Marta Sui Tubi.

Il brano, che anticipa l’omonimo album, in uscita il 10 maggio per Freecom, racconta una festa gitana, un susseguirsi di luoghi e nostalgie sempre presenti. Si corre senza mai fermarsi, in un vortice di malinconia che si trasforma in danza. 

“All’inizio della nostra storia come duo, c’era una band italiana che abbiamo amato come poche altre al mondo per intelligenza e suono: i Marta Sui Tubi, alle nostre orecchie dei veri e propri giganti – commentano i John Qualcosa – Il fatto che Carmelo Pipitone, oggi un amico, abbia collaborato a Cani come figli per noi è un sogno che si realizza. Il brano rappresenta la nostra idea di vita e libertà È una mappa che ha come punti di riferimento tutti i luoghi in cui siamo stati felici; quindi, abbiamo scelto di utilizzare delle sonorità gitane per accompagnare proprio queste sensazioni. In più è un’ode all’amore che abbiamo per i nostri animali, che per noi sono famiglia”.

Cani come figli verrà presentato dal vivo l’11 maggio al Garage Rock Club di Izano (CR). Al release party, a ingresso gratuito, parteciperà anche Carmelo Pipitone.

Anticipato dai singoli “Venere senza colori” e “Fiori del male”, il nuovo disco del duo bresciano-bergamasco si snoda tra il folk e atmosfere world e trascina l’ascoltatore in una dimensione che si può quasi toccare e respirare, tanto è immersiva la modalità con cui i John Qualcosa elaborano e stratificano a livello sonoro le composizioni, avvalendosi anche di strumenti non convenzionali.

Il vinile del disco, realizzato da Mother Tongue, è realizzato utilizzando interamente PVC colorato riciclato recuperato dagli scarti di produzioni precedenti.

I John Qualcosa sono un duo costituito da AmbraMarie e Raffaele D’Abrusco. La malinconia, i ritratti sfocati del loro intimo e la passione per il cinema sono alla base delle tematiche dei John Qualcosa.

Si formano nel 2011, ma inizialmente la dimensione del progetto era artigianale. Un low profile non voluto, ma dovuto, dal sapore buono perché “sapeva di casa”.

Parallelamente ai loro altri progetti musicali, AmbraMarie e Raffaele negli anni continuano a rifugiarsi nei John Qualcosa, ogni volta aggiungendo qualche ingrediente in più. Nel 2018 il primo tour tra nord e centro Italia, fino ad arrivare sul palco del Collisioni Festival nell’agosto del 2019.

Il 15 aprile 2020 esce il loro album d’esordio, “Sopravvivere agli amanti”, il cui titolo è un omaggio a “Only lovers left alive” di Jim Jarmusch. In questo disco ci si può trovare a Tangeri in un film di Jim Jarmusch, o sulle spiagge di Montauk, a sentire il ricordo cantato di Joel e Clementine in “Eternal sunshine of the spotless mind”. L’album, con la collaborazione di Filippo Cornaglia, è stato totalmente autoprodotto dai John Qualcosa e da Mattia Degli Agosti, nella doppia veste di produttore e batterista, sia in studio che nei live. Nel 2024 uscirà il loro secondo disco, “Cani come figli”.

Share Button