Fuori dal 16 luglio “Disco Jeans”, il nuovo brano di Maky Ferrari. A due mesi dall’ultima uscita “Haters”, la cantante ci riprova questa volta con un balzo di un decennio. Siamo così negli anni 90 con un brano pop dance.

Prodotto da Luca Tarantino e scritto da Davide Musca aka Attila, il brano descrive il desiderio di una ragazza di lasciarsi alle spalle i momenti bui e di buttarsi in pista a divertirsi e flirtare col ragazzo che le piace.

Quando parte “Disco Jeans” è impossibile rimanere immobili. Siamo di fronte ad un brano tutto da ballare, che ti trascinante negli sgargianti anni ’90. In questo periodo storico in cui tutto sembra un po’ sottosopra, ci vuole una ventata di leggerezza ed è proprio quella che porta Maky Ferrari con il suo nuovo singolo.

“Il primo cd che ho comprato è stato Baby one more time di Britney Spears, giocavo ad imitarla davanti allo specchio. Ero una ragazzina e mi piacevano le Spice Girl, Ambra Angiolini e adoravo Nick dei Backstreet Boys. Ho voluto ripercorrere con questo brano il sound, il mood, gli outfit e lo stile degli anni che hanno segnato la mia adolescenza”.

Un sound leggero, ballabile accompagnato da metafore semplici ma che racchiudono un significato molto importante: il bisogno di leggerezza e di superare quei momenti più difficili. Dopo due anni di pandemia, ci voleva proprio una canzone come “Disco Jeans”. Un elogio agli anni 90 e una ventata d’aria fresca.

Maria Chiara Ferrari, in arte Maky Ferrari, nasce il 10 gennaio 1988. Già da piccolissima mostra interesse verso la musica. A soli 5 anni inizia a studiare pianoforte classico e danza classica-hip hop-jazz. Scopre le sue potenzialità canore cantando nel coro parrocchiale, dove il papà suona l’organo. E’ proprio lui, Carmelino Ferrari, che le fa muovere i primi passi da cantante dandole modo di esibirsi con lui nei locali.

Una volta diplomata, nel 2007, la sua carriera musicale prende il via. Sono diverse le esibizioni e le collaborazioni che l’artista porta avanti dal 2008 a oggi. Un dettaglio importante è che dopo il diploma, Maky non ha mai smesso di studiare e crescere dal punto di vista musicale. Dal 2008 al 2011 frequenta il triennio sperimentale in canto jazz, solfeggio e pianoforte complementare al conservatorio G. Paisiello di Taranto studiando con il maestro e musicista Mario Rosini. Nel 2016 si laurea in canto Jazz presso il conservatorio Tito Schipa di Lecce con la votazione 110 e lode.

Nel 2008 inizia la sua avventura nella musica. I suoi primi ingaggi sono come corista per diverse Orchestre; queste esperienze le permettono di esibirsi in diversi programmi RAI come Premio Barocco, Oscar Tv-Premio Regia Televisiva e tanti altri. In occasione del Premio Mia Martini 2009, riceve il Premio Speciale “Presenza Scenica” con il brano “La mia inquietudine”. Nello stesso anno partecipa alla trasmissione televisiva “I Raccomandati” esibendosi con Aleandro Baldi e Francesca Alotta. Nel 2010 è semifinalista al Festival di Castrocaro. Apre come solista le edizioni del 2013 e 2014 del Premio Barocco.

Maky nella sua carriera ha collaborato con artisti del calibro di Giovanni Imparato, Après La Classe, Roy Paci, Franco Simone, Jean Michel Byron, Aida Cooper, Ricky Portera, Iskra Menarini, Nello Daniele e Audio2. L’artista ha la fortuna di collaborare anche con Al Bano Carrisi come corista per alcuni suoi album, tra cui quello con l’artista greco Giannis Ploutarxos.

Maky non è solo una strepitosa cantante,corista ed organizzatrice di eventi locali, ma anche un’insegnante di musica. Nel 2019 decide di rimescolare le carte e pubblica i suoi primi singoli da solista: “Ossessione” e “Il passo giusto”. Nel 2020 pubblica il brano “Latte e biscotti”, prodotto da Diego Calvetti. Nel 2021 il nuovo singolo “Haters” di cui è coautrice e “Disco Jeans”.

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