Esce in digitale “UNA RAGIONE PER ODIARTI” del giovane cantautore ADDUCI
Da martedì 22 settembre, è disponibile in digital download e sulle piattaforme streaming “UNA RAGIONE PER ODIARTI”, il secondo singolo del giovane cantautore ADDUCI, che anticipa l’album di inediti di prossima uscita.
“Una Ragione per Odiarti”, composto dallo stesso Adduci e prodotto da Lele Battista, Yuri Beretta e Paolo Iafelice, è un brano in cui il cantautore affronta l’incapacità di opporsi ai propri sentimenti, dibattendosi tra l’innamoramento e il cinismo che turba il suo stato d’animo.
«Innamorarsi è una sciagura. Quanto più si viene travolti dal sentimento tanto più alto risulterà infine il prezzo da pagare – dichiara il cantautore – Non si tratta di pessimismo quanto di un approccio strettamente razionale al problema: anche nel più classico degli esiti a lieto fine infatti, “vissero felici e contenti”, il tempo presenterà inevitabilmente il suo conto. Ma le riflessioni lasciano il tempo che trovano e, come recita un vecchio adagio, al cuor non si comanda. Non decidiamo nulla del nostro destino e stiamo dunque parlando di niente. Così può capitare che anche uno come me si ritrovi a fissare il vuoto e sorridere pensando a qualcuno, rendendo vano ogni tentativo di fuggire dalle proprie paure».
La paura in oggetto a“Una Ragione per Odiarti” è quella di colui che, per un principio ideologico, non vorrebbe farsi sopraffare dalle proprie emozioni e che rivela una piena coscienza della sofferenza che le relazioni umane sono il più delle volte destinate a generare. Fotografando una storia d’amore in più attimi, dalla sua nascita a un momento indefinito in cui il tempo sembra essere sfuggito al controllo del narratore, il protagonista mette a nudo le sue paure arrivando a desiderare di trovare una ragione per odiare, per aggrapparsi a qualcosa che possa salvarlo dall’abbandonarsi completamente all’altro, scoprendo tuttavia che non è così.
Adduci comincia da giovanissimo lo studio della chitarra classica. Dedica la sua vita alla musica e trascorre tutta l’adolescenza e la prima età adulta militando in diverse band tra Napoli, Bologna e Milano. A seguito dell’incontro a Milano con i produttori Lele Battista e Yuri Beretta, nasce il progetto Adduci. Con loro individua una dimensione sonora coerente al taglio cantautorale della sua scrittura e della sua vocalità. Con la pianista Antonietta Ranni ha ideato e portato in giro uno spettacolo piano e voce incentrato sul cantautorato italiano degli anni 60 dal titolo “Senza fine”. Collabora in veste di chitarrista e produttore a numerosi progetti di amici e colleghi.