Anna Castiglia è finalmente pronta: “MI PIACE”, il suo primo album, è finalmente fuori. Inoltre, la cantautrice ha annunciato le date invernali e primaverili nei club, svelando così quelle che saranno le prossime occasioni per ascoltare dal vivo i suoi brani.

Il disco oscilla tra momenti di leggerezza e profondità, passando da riflessioni sulla nostalgia e le relazioni finite a critiche sottili sulla chiusura mentale e istituzionale. Musicalmente, spazia dal pop e R&B a influenze samba, swing e gipsy, creando un panorama sonoro ricco e variegato.

«Più che un album, a livello di concetto si può definire una raccolta o, ancora meglio, una playlist, perché non c’è un concept dietro ma la convivenza variegata di canzoni lontane e diverse, sia per il genere musicale sia per il periodo in cui sono nate. Alcune risalgono a cinque anni fa, altre a pochi mesi prima della fase di produzione. – commenta Anna Castiglia – Sembra un caos, ma è una sorta di albero genealogico che serve a presentarsi completamente al pubblico, con tutti i rami musicali, stilistici e concettuali che ho affrontato fino ad oggi.»

Il titolo dell’album, tratto dalla traccia di apertura, rappresenta una dichiarazione d’intenti: non si può piacere a tutti e imparare ad accettarsi prima di cercare l’approvazione degli altri. Con brani che spaziano da ironiche metafore a critiche taglienti, l’artista celebra insomma la libertà creativa. Così, “Mi piace” va a esplorare una vasta gamma di temi e sonorità, mescolando introspezione personale a osservazioni sociali. 

Il progetto era stato annunciato attraverso un trailer originale e ironico, caratteristiche che contraddistinguono la cantautrice catanese. Nel video la vediamo nella sala d’attesa di un dottore, circondata da personaggi eccentrici, tutti con un profilo musicale ben riconoscibile. Ecco che fra il malinconico cantautore indie e l’immancabile popstar scorgiamo “Anna, cantautrice demodé convinta che basti una chitarrina o una filastrocca in rima per vincere una Targa Tenco a caso”.

L’artista è stata inclusa di recente nel programma Up Next Italia, l’iniziativa di Apple Music rivolta all’identificazione e alla valorizzazione dei talenti emergenti. 

Il 22 giugno Anna Castiglia è riuscita a guadagnarsi la vittoria di Musicultura, conquistando pubblico e critica dal palco dello Sferisterio di Macerata con il singolo “GHALI”, che le ha subito permesso di ottenere il riconoscimento nel corso di una delle più importanti rassegne per la musica italiana d’autore.

Ha fatto della creatività a trecentosessanta gradi la chiave di volta del suo progetto. La freschezza al di fuori di qualsiasi schema è diventata ormai un tratto distintivo di Anna Castiglia e i suoi brani pieni, ricchi, emotivamente e musicalmente, sono la testimonianza di un’espressività stilistica unica nel suo genere. Siciliana di nascita ma milanese d’adozione, Anna è reduce dalla pubblicazione degli ultimi singoli GHALI e  Participio Presente, brano quest’ultimo che parla della famosa gavetta senza durata definita degli artisti emergenti, una corsa in una strada affollata alla ricerca del successo. Il palco è l’ambiente naturale in cui è nato e si è sviluppato il suo progetto: dopo aver trascorso gli ultimi mesi sui palchi dei teatri in apertura al live di Max Gazzè, Anna Castiglia è nel pieno del suo primo tour, prodotto da OTR Live, che la vede esibirsi in diversi club dello stivale, in attesa dell’uscita del primo disco nel corso di quest’anno. Ad aprile è tornata con il nuovo singolo “Whitman” e ha annunciato gli appuntamenti del tour estivo, partito da Milano in occasione del Mi Ami Festival. A giugno Anna Castiglia ha vinto la XXXV edizione di Musicultura con “Ghali”. A luglio ha pubblicato “U mari”, singolo che è stato eseguito per la prima volta in occasione dell’opening act di Fabi Silvestri Gazzè al Circo Massimo. Lo scorso 7 settembre Anna Castiglia ha aperto il concerto di Carmen Consoli al Teatro Romano di Ostia Antica.

Share Button