Inseriti da The Independent nella rosa degli artisti da tenere d’occhio i KINGFISHR sono un trio irlandese nato tra i banchi dell’università di Limerick che attinge alle proprie radici con strumenti tradizionali, una scrittura evocativa con un’inconfondibile impronta pop.
Dopo una serie di incessanti tour e alcuni singoli davvero memorabili, i KINGFISHR rilasciano la nuova traccia “I Cried, I Wept“, disponibile in radio da mercoledì 9 ottobre.
La canzone è un gioiello pieno di energia e terribilmente autentico, un vivace inno indie che si aggiunge al loro già impressionante e in rapidissima crescita catalogo musicale.
“It represents the feeling of burying some piece of yourself in order for the rest of you to live on, and then wondering if that sacrifice will actually make a difference. If it doesn’t, then where are you?”, ha affermato la band.
All’inizio di quest’anno, il trio ha suonato in otto concerti sold out tra Regno Unito e Irlanda. La serie di date si è conclusa con due spettacoli al 3Olympia Theatre in Irlanda, registrati e rilasciati come un album live di 11 tracce. “Live From Dublin” si è classificato al numero 5 delle classifiche irlandesi degli album e al numero 1 nelle classifiche degli album indipendenti irlandesi.
Quest’estate hanno calcato i palchi di prestigiosi festival come Glastonbury, TRNMST, Isle Of Wight, Reading & Leeds Festival, All Together Now, Sea Sessions, Down The Rabbit Hole e Rock Werchter. Hanno inoltre aperto le 14 date del tour di Tom Walker e, successivamente, hanno fatto da spalla agli Snow Patrol al Thomond Park Stadium.
Nei prossimi mesi i Kingfishr saranno protagonisti di un altro grande tour da headliner nel Regno Unito e in Irlanda che li porterà a suonare in diciassette locali, tra cui il Shepherd’s Bush a Londra, segnando il loro più grande tour da headliner fino ad oggi. A partire dall’Irlanda, il tour nel Regno Unito comprende spettacoli a Bristol, Manchester, Londra, Liverpool, Sheffield, Newcastle, Glasgow, Leeds e Birmingham.

Formatosi quando i membri studiavano ingegneria all’università di Limerick, il trio irlandese si immerge nelle loro radici con strumenti tradizionali e testi poetici. La loro musica è fortemente cinematografica: si distinguono per le profonde trame e la grandiosa atmosfera sonora, con influenze che vanno da Hanz Zimmer a Ben Howard.
Ad oggi hanno totalizzato oltre 35 milioni di streaming, e tre delle loro precedenti uscite sono state eseguite nel live music session “Music Box” del The Independent.

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