Reduce dal suo singolo di maggior successo, Angelo Iannelli inaugura il suo 2021 con la sua nuova canzone “Poema Vocale“. Già dal titolo risulta chiaro quale sia il tema del brano: l’artista ha infatti avuto il “momento-eureka” quando proprio mentre canticchiava nella mente la melodia allegra e scanzonata che caratterizza il pezzo, il telefono ha vibrato rivelando un messaggio vocale su WhatsApp di ben quattordici minuti. “L’ho ascoltata a salti, era un delirio infinito, insopportabile persino per me. Scriverci su qualcosa è stato automatico, quasi dovuto.” Poema Vocale diventa allora l’occasione di togliersi i classici sassolini dalle scarpe contro gli odiati e sfortunatamente popolarissimi messaggi vocali, ma senza alcuna “pesantezza”. Il brano si muove su un tono che è al tempo giocoso e vagamente nostalgico, virando su una rievocazione degli anni duemila, quelli a base di feste dove mezzanotte era tardi, ubriacature col Bacardi Breezer, uscite che finivano sempre male e in cui a fine serata il “ma tu che cazzo ti guardi?!” era quasi d’obbligo. È un brano atipico rispetto al resto della discografia di Angelo Iannelli, ma che mostra comunque un altro e veritiero lato della personalità dell’artista, e in fondo cerca anche di portare un po’ di leggerezza e apparente spensieratezza in un momento, come quello attuale, in cui sembra essercene fin troppo bisogno.

Angelo Iannelli è un cantautore, scrittore e professore di lettere nella scuola secondaria statale. Negli anni ha avuto inoltre esperienze come attore, sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale. Ha scritto il testo Dalla notte del mito all’Eneide nei luoghi e nei tempi di Virgilio, adattamento teatrale dell’Eneide rappresentato a Palinuro nell’ambito del Festival della Natura, da lui interpretato insieme a Michele Placido, Corinne Clery e Alessandro Haber. Ha scritto il saggio scientifico L’Io diviso. Dai medici-filosofi alla letteratura, al teatro e al cinema del Novecento, edito da Aracne editrice, e il romanzo Bar Binario, dal quale ha tratto una sceneggiatura cinematografica e un dramma teatrale. All’attività di scrittura ha da sempre affiancato la recitazione: ha partecipato come attore a film, spettacoli teatrali e fiction televisive. Nel maggio del 2016 è uscito il suo primo album Il cannocchiale, seguito dalla compilation Musica italiana e dal singolo Paolo a Francesca. Nel 2017 è uscito il singolo Conserva i sogni, nel 2018 Milena, nel 2019 Il bambino di Aleppo e nel 2020 Comico dell’arte, GPB e DAG.

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