Esce il video de “Io NoN SonO Il MiO CorpO” di A r i s t e A, terzo singolo estratto dall’album “Acustronica“, che miscela sapientemente atmosferiche acustiche ad interventi elettronici e musica concreta.
Interamente scritto e suonato dal poliedrico artista vicentino, con l’esclusione dell’incursione acustica del pianoforte di Antonio Avitabile, “Io Non Sono Il Mio Corpo” parla del mezzo di trasporto della nostra anima, senza entrare in alcun dettaglio, poiché tutte le religioni e filosofie hanno la loro credenza, e la questione è relegata solamente all’ambito esoterico
“Molte sono state le ipotesi riguardanti la sede fisica dell’anima.
Per Platone il principio essenziale vive nel cervello che, assieme alla spina dorsale, coordina la forza vitale.
Ippocrate disloca la coscienza, alias l’anima, nel cervello, mentre Erasistrato nel cervelletto, affermando che essa coordina il movimento.
Per Galeno ha sede nel quarto ventricolo del cervello.
Sant’Agostino la dispone nel ventricolo centrale.
I filosofi arabi considerano come sede dell’anima e della vita cosciente i ventricoli del cervello… insomma, ognuno ha la propria collocazione, fino ai nostri giorni, dove addirittura si arriva a calcolare il peso dell’anima, paragonata ad una piuma, cioè 21 grammi, a cui fa riferimento il titolo di un film di Alejandro González Iñárritu del 2003. Musicalmente è un continuo lento incedere diventando sempre più accattivante, mentre il video è un susseguirsi di primi piani di volti con impresso il titolo del brano”.
Bruno Corradini inizia a studiare chitarra classica e musica contemporanea, applicandone alcune regole al pop-sperimentale, con molteplici riferimenti all’avanguardia del prog e della sperimentazione vocale. Dal 78 all’ 81 esegue una notevole serie di concerti, in veste di onemanband, con basi, strumentazione elettronica e suoni acustici, esibendosi ovunque in club, teatri, case occupate e come supporter di artisti famosi. Dopo una lunga pausa come compositore, durante la quale si dedica esclusivamente alla scrittura di testi collaborando con il fratello Claudio, riprende di recente la pratica dello strumento, sperimentando una tecnica minimalista, diluendo corde e note in pochissimi arpeggi: esce così il singolo Meteo, arrangiato da Davide PezzinA r i s t e A, registra in casa durante l’ultimo lockdown, in totale solitudine, utilizzando il solo telefonino, l’album d’esordio CasA MadrE, dove mescola loop e scarni inserimenti di strumenti elettronici. Il disco sorprenderà per la variazione dei contenuti, le melodie e soprattutto gli arrangiamenti sofisticati, contraddistinti da una costante ricerca sonora, candidandosi a diventare così un caso atipico nell’attuale panorama italiano.
Nell’Ottobre del 2022 esce AcustronicA, ulteriore approfondimento nel percorso di sperimentazione in ambito art-pop di Corradini, album che si avvale di fondamentali nuove collaborazioni con musicisti legati a strumenti della tradizione o di ricerca sonora.

Share Button