Come fosse sott’acqua, con “Tu amores muy grande como el mar y estoy dispuesto a ahogarme“, Bautista torna sulla scena musicale con una romantica dreaming ballad disponibile da mercoledì 14 febbraio su tutti i digital stores distribuito La Crème Records.
Un brano dalla chitarra mellifica e voce delayata che si discosta dalle precedenti produzioni con le quali si
è fatto riconoscere nel tessuto musicale italiano.
Un lato inedito e più intimo della sua complessa e sfaccettata personalità artistica. “Tu amor es muy grande como elmary estoy dispuesto a ahogarme” è una lettera d’amore scritta di getto, da ascoltare tutta d’un fiato per cogliere appieno la profondità delle immagini del sentimento puro. Una immagine del sentimento puro. Una traccia d’amore che esce proprio il giorno degli innamorati e riguardo al quale
Bautista ha dichiarato: “Questo singolo è una lettera d’amore. Parla diun ragazzo – che potrebbe benissimo essere chiunque, ma che in realtà qui sono proprio io – che, per un periodo molto lungo della mia vita, ho pensato di non sentirmi fatto per amare o per essere amato. Poi, attraverso un’altra persona, ho scoperto che effettivamente è possibile volere bene e volersi bene.”

“Tu amores muy grande como elmary estoy dispuesto a ahogarme” è una canzone che Bautista sogna disentire riecheggiare perle strade della sua terra natia, il Perù. Una poesia resa onirica da una chitarra leggermente distorta che trascina l’ascoltatore in una dimensione sospesa e assolutamente inebriata dall’Amore.

Aaron Saavedra, in arte Bautista classe ’95, nasce in Perù, terra in cui vive fino ai dodici anni, poi l’Italia chiama la sua famiglia e si trasferisce nel cuore dell’Emilia-Romagna. Dal 2013 si dedica interamente alla musica: prima con produzioni ambient, poi finendo per lavorare dei jingle per un’agenzia di pubblicità.
L’incontro decisivo per la sua carriera da artista è quello con il produttore Giorgio Spedicato, in arte Machweo, che nel 2019 chiede ad Aaron di cantare su una sua produzione. La collaborazione su una sua produzione. La collaborazione funziona e i due si trovano sin da subito in perfetta sintonia tanto che
decidono di trasferirsi a Milano in cerca di un ambiente musicalmente stimolante.
Nel capoluogo meneghino trovano gli spunti giusti per avviare il loro progetto e nel 2020 pubblicano il primo brano sotto lo pseudonimo di Bautista, il cognome materno che Aaron sceglie di utilizzare come nome d’arte per questo progetto.
Dopo un percorso in italiano in Carosello, Bautista ritorna alle sue radici con Tu amores muy grande como el mar y estoy dispuesto a a hogarme, un nuovo capitolo della suacarriera scegliendo di utilizzare la sua lingua madre, lo spagnolo. Questa scelta stilistica è dettata da una duplice motivazione: da un lato il desiderio di riscoprire le proprie origini e avvicinarsi al suo passato, dall’altra la necessità di usare la lingua del reggaeton urban malinconico di cui si vuole fare portavoce.

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