Lo sguardo verso il cielo, con i piedi ben piantati per terra: si presenta così la copertina di “Bella/Mente“, il primo EP di Bellacapa, disponibile in download e in streaming su tutte le piattaforme digitali. Dopo una serie di singoli pubblicati lo scorso anno, il giovane musicista indipendente torna con un progetto in cui sono protagonisti analogie, accostamenti insoliti, contrasti: nella musica, nelle immagini, soprattutto nei testi, a cominciare dai titoli. Il gioco linguistico tra “capa” e “mente”, quindi tra cranio e pensiero, materia e spirito, esemplifica l’ispirazione surrealista dei versi dei 4 brani in tracklist.
È un rock alternativo più dreamy e pop quello di “Bella/Mente”, frutto della maturazione artistica e personale del cantautore. Interamente scritte e prodotte da Bellacapa, le tracce combinano voce, chitarre ed elettronica, dando vita a composizioni eteree: un canto quasi mormorato su percussioni soffuse, come in lontananza.
“Il progetto è nato dalla necessità di esprimere alcuni momenti di difficoltà, con gli altri, ma anche con me stesso” confessa Bellacapa. “Delusioni sentimentali, ansie: racconto, attraverso immagini personali, di problemi tipici della mia età”.
L’EP si apre con “Eterno Ritorno“, sul tema della fissità e della ripetizione. La melodia si avvolge su se stessa mentre il testo, attraverso l’iterazione di parole-chiave come “sempre”, “stesso”, “ogni”, esprime un senso di inquietante déjà vu. In “Amorgraal” la ricerca di un semplice “grammo” della persona amata conduce alla consapevolezza che “ciò che mi serve” è a casa. Ma è una sosta momentanea: il viaggio riprende in “Spoiler: lei“, il cui titolo accattivante ha ispirato le sonorità tra lo spooky e lo spy movie in apertura della canzone. Chiude la tracklist “Alla fine dirsi addio“, un’ultima riflessione sul nostro posto nello spazio-tempo, al termine di un’esperienza amara. Un “punto fisso” come vuole il testo o un invito a lasciarsi andare nuovamente all’Eterno Ritorno?
“Non ho la risposta. Nel dubbio, invito al replay!” chiosa Bellacapa, con quel pizzico d’ironia che lo accompagnerà sempre, anche nei prossimi progetti in cantiere.
Bellacapa, verop nome Marco Pernice, 22 anni, è nato a Torre del Greco (Na). Polistrumentista, suona da quando aveva 13 anni. Studia Musica elettronica al Conservatorio “Giuseppe Martucci” di Salerno. Bella/Mente è il suo primo EP, interamente ideato e realizzato nel suo home studio.