Blue Winter” è il nuovo singolo di Pearz, il progetto del multistrumentista fiorentino Francesco Perini, residente a Londra, ed è in uscita su tutte le piattaforme digitali l’1 luglio 2022 per Annibale Records. “Blue Winter è un viaggio di appena tre minuti scritto a quattro mani con Francesco Bondi che, con i suoi campionamenti raccolti nel corso di un’escursione in Vietnam, ha arricchito l’atmosfera cupa del brano. La stessa atmosfera tipica delle giornate corte invernali, oppure più in generale delle avventure proiettate verso l’ignoto. L’idea era quella di seguire la linea di basso come se fosse un treno che taglia fra giungle di cemento e paesaggi esotici”.

Per l’artwork della copertina, Pearz prosegue invece la longeva collaborazione con l’acclamata graphic designer Raissa Pardini, già al lavoro per artisti del calibro di IDLES, The Orielles e Mystery Jets. “Blue Winter” è accompagnato, come ideale B side, da un remix realizzato da Michael Byrne, otre che da un video in versione live, registrato e ripreso in bianco e nero vintage a Londra, agli Act Cool Records Studios di High Barnet.

Pearz si è infatti trasferito nella capitale inglese nel 2013, per assecondare le ambizioni internazionali della sua band brit rock The Hacienda, ed è diventato ben presto uno stimato session musician con Suki Waterhouse, Go!Zilla, Dead Coast, Elius Inferno & The Magic Octagram, Desert Ships, Gil De Ray. Queste esperienze al servizio della musica lo hanno portato a girare l’intero Regno Unito e l’Europa al fianco di Tess Parks e di M!R!M, con i quali ha collaborato anche ai rispettivi ultimi album di studio.

Tutto ciò è culminato nel sorprendente Nocturnal, EP di debutto da solista uscito nel 2020, un excursus fisico e psicologico attraverso la notte, al quale hanno fatto seguito il singolo  acid house Social Amnesia, risalente al 2021, e il precedente Saudade, pubblicato per riscaldare lo scorso inverno con una buona dose di malinconia e inevitabili influssi brasiliani. Armato di grande tecnica compositiva, Pearz assorbe e rielabora a suo elegante modo l’influenza di generi diversi, dal groove tipico delle colonne sonore italiane alla musica balearica, dal nu jazz al soul, sino all’electropop. Lasciandosi trasportare dalle note strumentali di Blue Winter, l’estate suona più fresca e misteriosa.

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