Le sognanti canzoni intrise di riverbero e le melodie accattivanti sonoancora presenti, ma il nuovo EP autoprodotto dei BluedazeFlesh” segna il passaggio a sfumature sonore più cupe, influenzate anche dal pop/rock degli anni 90.

“Siamo menti incarnate, corpi animati. Non c’è dentro e non c’è fuori. Nessuna distinzione tra mente e corpo. Tutto quello che siamo è lì, visibile sulla nostra pelle. Esposto, dove tutti possono vederlo, e per questo anche in pericolo, ma per chiunque nello stesso modo. Siamo carne. Se carne viva o carne da macello dipende solo da come scegliamo di agire nei confronti di noi stessi e degli altri”. L’EP racconta la trasformazione dei Bluedaze, non solo come band, ma anche come persone. Proprio per questo il gruppo ha voluto occuparsi personalmente della scrittura, produzione, registrazione, missaggio, grafiche e video dell’EP, con il desiderio di sperimentare e vivere la completa libertà di movimento ed espressione, per vedere fino a dove avrebbe potuto portarli.

“Flesh” si compone di quattro canzoni con sonorità differenti, che esplorano quattro diverse sfumature della stessa domanda: come si sopravvive alle cose che passano? La relazione del corpo col mondo è proprio il tema dell’omonimosingolo “Flesh”, il primo estratto dall’EP. Scritta nella fase iniziale del cambiamento, la title-track parla di quando ci si fissa allo specchio chiedendosi chi si è diventati. È un tentativo di trovare una risposta, che èconfusa, temporanea e caotica, ma in qualche modo è una risposta. Segue “Knife”, un moto di rabbia quieta che non ha ancora trovato lasua esplosione, ma che serpeggia sotto la superficie, mostrando al suopassaggio tutte le crepe e le fragilità delle cose. “You better run” è, invece, una presa di coscienza, la volontà di un distacco e la ricerca di unospazio per sé. Chiude “Standing still” che racconta il senso d’immobilità, la sensazione di essere impantanati in un ‘oggi’ perenne, mentre tutto ilmondo intorno sembra andare velocissimo. I Bluedaze sono una band neo-psych italiana, nata sulle sponde del Lago Maggiore. Dopo la pubblicazione del loro primo EP “Skysurfers”, “Flesh” uscirà il 30 di giugno.

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