Si intitola “Controra” il disco d’esordio degli ALP Trio in uscita per l’etichetta discografica Filibusta Records. La band è formata da tre polistrumentisti molto versatili, attivi da tempo in diverse formazioni e in progetti solisti. Parliamo di Fabio Anile, pianista che ha composto musiche per cortometraggi e installazioni audiovisuali, Luca Pietropaoli, alla tromba e al basso che ha collaborato in gruppi come Fonderia, Pensiero Nomade ed Ensemble Enarmonia, e infine Salvatore Lazzara, chitarrista e bassista, che è il fondatore di Pensiero Nomade ed uno dei componenti della band prog rock dei Germinale.

Cosa si nasconde dietro a questo progetto? Partiamo dal titolo. Fin dall’antichità, in certi luoghi, nel pieno dell’estate, le giornate hanno un giro d’ore, dopo il mezzogiorno, in cui la calura è più profonda, la luce più abbagliante e il mondo è immerso in una calma immobile e rovente. Chiunque abbia fatto esperienza della stagione estiva al sud, o comunque nelle zone mediterranee, sa di cosa stiamo parlando: si potrebbe dire che questa parola sintetizza non solo una serie di cose che si fanno (o meglio, che non si fanno) durante quel periodo del giorno, ma anche i pensieri che nascono, e con loro i desideri.

Secondo Platone, in questo periodo di tempo il sole si arresterebbe a metà del suo corso e renderebbe infuocati il cielo e la terra; le cicale cantano e inducono torpore mentale, gli uomini abbandonano i luoghi aperti e si rifugiano al coperto, nelle grotte o nelle case per riposarsi. In quel momento escono Pan, le Ninfe ed altre divinità, che possono invasare e possedere gli incauti che escono. La controra è letteralmente un’ora contraria, avversa all’attività, in cui si rifugge l’aperto e si cerca riparo al fresco di una casa, in un giardino, in un luogo appartato. E perciò diventa un momento di rifugio, attesa, riposo e di sospensione del tempo. Abbiamo provato a immaginare quale musica potesse nascere nella controra e, da mediterranei, abbiamo provato a mescolare le nostre influenze sulla base di questa idea, dando vita appunto ad una musica per lenire il caldo, l’apatia languida, e che lascia sospesi in attesa che il tempo scorra. Ogni traccia segue il fluire delle ore e delle fasi del sonno, fino all’inevitabile risveglio.

Controra: la musica possibile, dopo il silenzio. ALP Trio è il tentativo di trovare una risposta alla domanda sulla musica che può accompagnare il nostro tempo. Soprattutto dopo che ogni genere è stato attraversato, ogni esperienza compiuta, ogni suono ascoltato. Quello che potrete trovare in questo progetto musicale è il risultato di un intenso e meticoloso lavoro di sottrazione, di ricerca dell’essenza, della misura e del ritmo necessario. Non è un caso che il cd si chiami “controra”, quel momento del giorno in cui non è possibile tollerare azioni superflue, pensieri superflui, desideri superflui. La parte del giorno che si dichiara più vicina alla quiete, solo apparentemente stanca e lenta. Che è poi l’unico modo di esistere e resistere in questa vita inutilmente veloce, francamente illusoria, spesso inautentica. Fabio Anile, Salvo Lazzara e Luca Pietropaoli hanno compiuto un’opera di sublimazione dei generi a loro più cari, il jazz, l’ambient, l’elettronica, alla ricerca di una pulsazione e una risonanza più profonde.

Luca Pietropaoli: Ha cominciato a giocare con la musica fin da tenera età: i vinili di Bach, Inti-Illimani, The Beatles, Simon & Garfunkel erano perfette colonne sonore di concerti immaginari da mettere in scena con ogni sorta di strumento improvvisato. Principale canale espressivo del desiderio di creatività, la musica lo ha da sempre attratto nelle sue innumerevoli declinazioni temporali e geografiche. Trombettista, cornettista, bassista, sound designer e compositore, ha lavorato e pubblicato album in ambito progressive jazz, world jazz, rinascimentale, sinfonico ed elettronico (in veste solista), esibendosi dal vivo in Italia, Inghilterra, Germania, Austria, Belgio, Lussemburgo.

Fabio Anile: Pianista di formazione classica, Fabio anile (classe 1970) si è accostato sin da giovanissimo alla musica spaziando in generi diversi, ma sempre con una predilezione per la dimensione cinematica di essa. Dalle atmosfere dell’ambient più rarefatta, all’ostinato del minimalismo classico, la ricerca sonora di Fabio Anile si muove sempre lungo la stessa direttrice: la sua musica è un lavoro sul tempo e la sua percezione. Ha composto musiche per cortometraggi e istallazioni audiovisuali.

Salvo Lazzara: Chitarrista e bassista. Dopo gli esordi nella new wave e dark wave si dedica al progressive rock con la band Germinale, con cui incide cd fino alla fine degli anni 90. All’inizio degli anni 2000 inizia un percorso solista con il moniker Pensiero Nomade, un progetto in cui si dedica alla ricerca sonora, fra musica acustica e world jazz, contaminata da minimalismo ambient e da elettronica.

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