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Gli ANALOGIC pubblicano il videoclip di “ODE NICHILISTA”, il secondo singolo tratto dal loro primo album in studio: “EVA”. Un brano esoterico con influenze Prog che grida al ritorno alla vita; una lotta al Nulla con la dolcezza e il coraggio di mostrarsi a nudo.

Il video, diretto da Roberto Manfredi, riprende molto chiaramente i temi del brano: ritrae il gruppo nel mezzo di una cerimonia induista, in un clima molto esoterico e misterioso. La band ne parla in questi termini:

“Esprime un anti-nichilismo: la distinzione tra un mondo in cui tutto si può credere e uno in cui non c’è nulla in cui credere è sottilissima; da quando Dio è morto è infatti nato, insieme al relativismo, il Nulla, che ha portato l’uomo a perdere il proprio senso e a rimanerne senza. Il Nulla oggi si manifesta nella cultura del consumismo e nei mass media, è un conformismo di contenuti terreni e vani che annulla non solo l’identità dei singoli, ma la profondità dell’uomo in sé”.

Gli ANALOGIC rispondono a tutto ciò con il recupero della dimensione spirituale, della purezza delle emozioni, della ricerca e l’apertura verso il nuovo.

La band ANALOGIC nasce a febbraio 2023 ed è composta da Davide Crateri a voce, basso e synth, Diego Crateri a voce e chitarra e Michelangelo Gandossi alla batteria. Nel primo album “EVA”, tuttavia, suona il batterista Antonino Bonanno.

Ad aprile vincono la prima targa Cramps Music nel contest live al Piccadilly di Faenza, organizzato da Giordano Sangiorgi, con la propria versione di “Luglio Agosto Settembre Nero” degli Area. Il video, con cameo di Patrizio Fariselli, viene inserito nel docufilm su Gianni Sassi “L’occhio, l’orecchio, la gola” diretto da Roberto Manfredi e presentato in anteprima a maggio allo IULM.

Iniziano le registrazioni del primo disco, oltre alle riprese per il video di “Ode Nichilista”.  Ad agosto ricevono la menzione speciale per il premio Canti Orfici in Musica dell’amato poeta Dino Campana con il brano “Mystic Orphic Music”. Il 7 ottobre si esibiscono sul palco big del MEI a Faenza con Omar Pedrini e Dolcenera.

Il primo album “EVA” sancisce la collaborazione con Luminol Records, Bluescore Studio e l’art director Mirko Giardini.

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