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È online il videoclip ufficiale del nuovo singolo di elitoDuolingo”, pubblicato venerdì 21 giugno su tutte le principali piattaforme digitali con il sostegno del MiC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.

elito, nome d’arte di Samuel Guillermo Meléndez Zepeda, nasce a Tijuana in Messico ma a 21 anni vola oltreoceano e si stabilisce in Spagna e in un secondo momento a Pavia, dove tuttora vive. L’aver vissuto in un meltin-pot culturale come la città messicana, famosa per essere il confine più transitato al mondo, e la vita da expat nel Vecchio Continente, hanno sviluppato in lui un forte senso di multi-culturalità che, insieme al guitalele, inseparabile compagno di viaggio, sono diventati i tratti fondamentali della sua musica. Una musica che unisce l’indie pop di stampo internazionale ai suoni e ritmi latini, e che mescola sapientemente italiano e spagnolo per puntare ad una platea mondiale.

Il videoclip, diretto da Colibree, vede come protagonista l’artista mentre passeggia malinconicamente per un parco con in mano un mazzo di palloncini per poi lasciarli tutti andare. Il video racconta, attraverso immagini, una storia d’amore finita in cui sono state interrotte tutte le comunicazioni tranne che su Duolingo, dove essendo ancora amici, ognuno riceveva le notifiche dell’altro. 

“Per il video di Duolingo abbiamo deciso di restare nei pressi di Venezia, dove è stato girato anche il video del singolo precedente Fantasmeado, e più precisamente a Mestre. Ci siamo immersi nel verde di un grande prato che il regista Marcello Della Puppa, essendo local, conosceva bene. E accompagnati da un sacco di palloncini con cuoricini disegnati sopra, abbiamo esplorato il concetto di ‘vite’, proprio come sull’app per imparare le lingue: quelle necessarie per completare i livelli e quelle a cui si fa riferimento nell’analogia del ritornello.” – commenta elito.

“Duolingo”, prodotto da ThisMiss per Waverb Italia, con la collaborazione di Alexander Fizzotti è un brano caratterizzato da suoni latini, tipici dell’artista che si uniscono a melodie urban fino ad arrivare all’indie in un caleidoscopio di sonorità che definiscono il suo stile unico.

Messicano di nascita, italiano d’adozione, elito è il perfetto esempio di multi-culturalità. Samuel Guillermo Meléndez Zepeda, vero nome dell’artista, nasce a Tijuana, al confine più transitato del mondo, in un ambiente meltin-pot ricco di scambi culturali, ma capisce ben presto che vuole conoscere il mondo, e lascia il suo paese natale per approdare dall’altra parte dell’Atlantico, in Europa. Decide di stabilirsi in Spagna, a Saragozza, ma non passerà molto tempo prima che la vita gli riservi una nuova destinazione: Pavia. Un salto ad occhi chiusi, dall’Ebro al Ticino, che solo l’amore può spingere a fare. elito infatti si innamora allo stesso tempo di una donna, che seguirà nel suo rientro in Lombardia, e della realtà italiana, così tanto diversa, complessa e affascinante, ma allo stesso tempo anche così vicina alle sue radici messicane, e Pavia diventa ben presto punto di riferimento e grande fonte d’ispirazione. L’elemento immancabile dell’artista è il suo inseparabile guitalele, compagno di viaggio col quale elito ha condiviso concerti improvvisati nelle piazze di mezza Europa, short form video su Instagram, YouTube o TikTok, oppure live session in diverse città italiane e in circuiti live come Sofar Sounds e Spaghetti Unplugged. E’ proprio il guitalele il tratto distintivo del pop innovativo di elito, che dialoga con l’indie-pop di stampo internazionale e ritmi e suoni latini, mescolando sapientemente italiano e spagnolo per puntare ad una platea internazionale. Nelle sue composizioni, istantanee di vita vissuta che arrivano dritte come un treno, si può percepire l’influenza della musica messicana, latino-americana, e del cantautorato italiano. Una proposta racchiusa nell’EP di debutto “Riviera – San Pedro”, che ha ricevuto un ottimo riscontro nelle playlist di Spotify, anche internazionali e nelle “Fridge Sessions”, format unplugged nato su YouTube e poi raccolto in un’uscita per i servizi di streaming, nel quale elito reinterpreta 8 brani che hanno ispirato la sua musica. Al suo fianco sin dall’inizio, c’è sempre Marco Grimaldi, suo produttore e colonna portante del progetto artistico. Il 2024 è l’anno del primo album ufficiale di elito, che arriva grazie alla vittoria del bando “Per Chi Crea”, promosso da MiC e SIAE, e alla cui lavorazione partecipa anche Alexander Fizzotti in veste di additional producer al fianco di ThisMiss. Il primo singolo tratto da questo lavoro è “Fantasmeado”. 

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