“Grand Jeté” è l’album d’esordio di Dario Dont. L’ex voce di Blank Dirt e Don Turbolento torna con il suo primo lavoro solista che unisce trame rarefatte, cantautorato atipico, indie pop ed una ricerca sonora di altissimo livello.
L’album è disponibile, oltre che sui principali Store Digitali, anche in versione CD e Musicassetta da collezione ed è impreziosito dall’opera in copertina “Grand Ieté” di Joseph Piccillo, pittore e artista americano di fama internazionale.
Dodici canzoni in italiano dal mood crepuscolare dove si alternano momenti melodici e momenti più abrasivi. Sovraincisioni, filtri vocali e sonori, sperimentazioni, brani costruiti su tempi impossibili con riferimenti a Balletto di Bronzo e Flaming Lips. Tutto mixato in una proposta originale e godibile.
«I testi invece seguono un flusso di coscienza – afferma Dont – probabilmente una corsa contro il tempo che con il suo incedere ti allontana dall’obiettivo e la conseguente lotta disperata e rumorosa per ritrovare la traiettoria».
Dario Bertolotti è un poliedrico artista bresciano, musicista nei primi anni 2000 suona il basso e canta nella band bresciana Blank Dirt di ispirazione The Who, QOTSA, Motorpsycho con i quali pubblica due EP. Nel 2005 con l’amico Giovanni Battagliola dei Black Eyed Susan dà vita ai Don Turbolento dove suona la batteria e canta. Il duo, caratterizzato da un suono scarno ma carico di groove, si fa presto conoscere in tutta Italia fino a guadagnarsi il premio di migliore live band al MEI 2009. I Don Turbolento pubblicano 3 album e 3 ep. Nel 2017 comincia a lavorare a nuovo materiale in italiano per un progetto solista che prenderà il nome di Dario Dont, dopo qualche apparizione in festival locali decide di registrare parte del nuovo repertorio al Monolith Studio di Michele Marelli. Il 2023 è l’anno dell’uscita di Grand Jeté anticipato dai singoli “Neve”, “Non far rumore” e “A metà”.