Esce venerdì 7 luglio il nuovo album di Beart, ‘Il Settimo Pianeta’, per SoloIndie, la label digitale del MEI coordinata da Giordano Sangiorgi, patron del MEI, e da Max Monti, noto talent scout, noto dj e produttore artistico indipendente.

La data non è un caso visto il titolo dell’album.

Così intitolato perché Beart, nelle vesti del piccolo principe, durante il suo viaggio interstellare, approda sulla terra e la racconta dal suo punto di vista.

Musicalmente vicino all’urban, contaminato dallo swing e dal cantautorato, con una forte matrice rap che fa da collante tra i brani.

Le tematiche tendono, in maniera ironica (e a volte nemmeno) a soffermarsi su aspetti della società contemporanea, come il mondo digitale e l’insicurezza, con la volontà di dire anche ciò che non si dovrebbe.

È solo l’inizio di un viaggio ben più lungo, spiega Beart con il suo mantello viola, che assumerà sempre più senso con il passare del tempo.

Da giugno è partito il tour dell’album, che passerà tra alcuni dei principali festival italiani e non solo, da Lecco a Macerata, passando per tutta la riviera romagnola e chiudendosi nella sua Riccione.

All’interno dell’album presenti anche gli estratti Whisky a Milano e Tutti che vo’. Con quest’ultimo Beart si è aggiudicato il premio della critica all’ultimo Deejay OnStage.

All’anagrafe Riccardo Bartolini, è un cantautore di 23 anni di Riccione. Un bambino che cresce ma mai abbastanza da non veder più la vita come una continua scoperta. Stravagante e alternativo, pone il messaggio come costante e la musica come variabile. All’attivo due ep e svariati singoli, in live dal 2019, tra concerti accompagnato dalla band, club e aperture, di cui Gazzelle, Bresh, Massimo Pericolo e J-Ax. Nell’estate 2022, si è aggiudicato il premio della critica al Deejay OnStage.

In tour da giugno 2023 per l’uscita del nuovo album “Il Settimo Pianeta”.

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