Da venerdì 14 giugno disponibile sui principali digital stores ed in radio “Ozono”, il nuovo singolo inedito degli Snap Out band formata da cinque giovanissimi musicisti uniti nell’intento di portare con la loro musica dei messaggi di grande valenza sociale. La band è formata da Emiliano Monteleone, Luca Ruggieri, Raul Ruggieri, Luca Parente e Flavio Blasi, cinque ragazzi che hanno un obiettivo comune: quello di combattere le tante discriminazioni dei nostri tempi, gli abusi, il bullismo ed il razzismo, sempre vicini alle cause di persone fragili, e portando un messaggio di integrazione ed inclusione con la loro musica. Così come per il precedente singolo “Drugo”, che affrontava il tema del razzismo e del bullismo, con “Ozono” la band decide stavolta di trattare l’argomento dell’inquinamento a Taranto. In particolare il quartiere Tamburi è una zona che subisce pesantemente le gravi patologie legate a quello industriale: tumori al fegato e ai polmoni con percentuali di benzene nell’aria oltre l’immaginabile. Da decenni la popolazione è sottoposta al ricatto “salute/lavoro”. Tutti i governi che si sono succeduti e tutti i politici di turno hanno sempre fatto mille promesse mai mantenute: la struttura industriale inquinante, seppur sequestrata dalla magistratura, ha ancora il permesso di continuare la produzione e non è stata mai attuata una bonifica. Agli abitanti viene data la finta possibilità di accettare meno di mille euro restando in una zona ad alto rischio, oppure andare via in un luogo ipotetico in cerca di una speranza di vita migliore, soluzione di fatto impossibile da attuare per una famiglia operaia. Intanto la gente, e soprattutto i bambini, continuano ad ammalarsi e a morire.  

L’aria di Tamburi è rossa, la pioggia è rossa, l’inquinamento uccide! Il brano, il cui testo è stato scritto da Luca Ruggieri e la musica da Raul Ruggieri e Piera D’Isanto, dipinge questo quadro molto duro e realistico senza retorica , ma con rabbia e commozione e con una spiccata sensibilità che caratterizza gli Snap Out . Il loro stile musicale viene definito un mix tra eclettico e rock alternativo, perché la band è solita unire brani aggressivi e potenti a ballate più soft, anche se molte delle loro produzioni sono di tipico stampo indie, progressive o puro pop. I cinque ragazzi durante le loro esibizioni dal vivo offrono sempre uno spettacolo coinvolgente: sul palco si scambiano spesso gli strumenti, come accadeva in alcune band negli anni ’70, ma la particolarità dei loro “live” è un crescendo di dinamicità che finisce quasi sempre con il salto mortale all’indietro del chitarrista, che è anche un maestro di parkour, creando grande stupore nel pubblico. La band sta realizzando un tour estivo, denominato “Green Tour”, sostenuto da LazioCrea col progetto Laziosound.

Share Button