Fuori il nuovo singolo di Gabry Marco
Un viaggio nostalgico attraverso i sogni e la realtà, il brano cattura l’evoluzione attraverso gli occhi di un bambino pieno di speranze che, diventato adulto affronta le sfide della vita. Un’ode alla resilienza, il bambino che sognava sarà capito da tante persone che si sono sentite sempre poco apprezzate, specialmente quelle che cercano di raggiungere dei traguardi difficli. Quando si era bambini era più facile essere felici, si era spensierati, ci si emozionava anche per una piccola cosa, crescendo questo sentimento diventa sempre più raro e in un mondo frenetico e pieno di impegni, disagi, tristezza, è difficile trovare quell’emozione di stupore per il semplice. Tutti dovrebbero avere un sogno, tante persone lo abbandonano dopo qualche ostacolo, bisogna insistere e combattere perchè se insisti raggiungi i tuoi sogni, proprio come quando da bambini sognavamo. Questo brano ha sonorità orchestrali; una colonna sonora cinematografica unita al cantautorato italiano moderno. “Il bambino che sognava” di Gabry Marco ha un crescendo di suoni nel corso della canzone, si possono sentire synth, timpani, archi, chitarre, la caratteristica è la melodia del pianoforte che rende orecchiabile e amabile il brano musicale.