In radio e sulle piattaforme di streaming e in digital download il nuovo singolo del cantautore genovese RICHI ROSSINI
Da venerdì 10 gennaio sarà in radio e disponibile sulle piattaforme di streaming e in digital download “CECILIA”, il nuovo singolo del cantautore genovese RICHI ROSSINI.
«“CECILIA” è dedicata alla possibilità di ascoltare la musica in ogni luogo e in ogni momento: aeroporti, supermercati, bar, uffici, ormai è trasportabile e riproducibile ovunque. E’ un ringraziamento al progresso tecnologico nella musica – racconta Richi Rossini – che ha reso possibili cose che ancora a fine ‘800 non lo erano. All’interno del brano ho inserito anche riferimenti al potere terapeutico della musica e ai vicoli di Genova, dove vivo e dove questo brano ha preso forma.»
“Ti porterò sempre con me” è la frase che più ricorre nell’intenso testo del singolo, è una constatazione e una dichiarazione d’amore del cantautore nei confronti della musica e della tecnologia. RICHI ROSSINI canta così un vero e proprio ringraziamento a questo periodo storico, che ci permettedi non separarci mai dalla musica, per lui amica fedele e rifugio dai problemi del quotidiano.
“CECILIA” è scritto e composto da Riccardo Rossini, mixato e masterizzato da Raffaele Giannuzzi e vede la partecipazione del quartetto d’archi Il Partimento.
Nato a Parma, si avvicina al mondo della musica fin da subito, grazie al padre ex cantante lirico, compositore e conduttore radiofonico. Frequenta già da bambino il corso di pianoforte del Conservatorio di Parma: incantato da Debussy e dal periodo impressionista, a 16 anni inizia a comporre le prime musiche per pianoforte. A 19 alcuni problemi familiari lo portano lontano da Parma: dopo una breve parentesi a Palermo, si trasferisce a Genova dove scopre la passione per il mondo della formazione e della psicologia. A 23 anni apre un centro di formazione a Napoli e inizia a tenere corsi per scuole e università. Nasce così il desiderio di unire le due passioni e di usare la musica come mezzo per trattare tematiche psicologiche. A 27 anni torna a Genova da dirigente: nonostante la sicurezza di un lavoro sicuro, decide di seguire con decisione la strada della musica. La sua vita riparte quindi da capo: inizia una collaborazione come tastierista in una tribute band di Rino Gaetano, poi in un duo di cabaret musicale, ma la voglia di tornare ad esprimere se stesso scrivendo musica e canzoni proprie si fa sentire presto. Comincia così un periodo bohemièn a Genova: tra i suoi vicoli intricati scopre, oltre all’elettronica, il poliamore. Anche su questo aspetto si concentrano le sue canzoni e i suoi studi, fino al conseguimento della laurea in psicologia.