“MAYA” è il nuovo atteso album di MACE, in uscita venerdì 5 aprile nei formati CD, CD autografato, 2LP colorato e autografato e in digitale su tutte le principali piattaforme di streaming per Island Records / Universal Music Italia.
Il producer multiplatino ha deciso di riunire nel suo terzo album da solista 28 voci del panorama musicale italiano, esplorato in tutto il suo spettro: un viaggio tra generazioni, stili, sensibilità e mondi sonori diversi. Un’esplorazione che non si limita alle produzioni ma che si estende alla scelta accurata degli ospiti, tra i pesi massimi della scena e le nuove promesse che stanno lasciando un segno, a dimostrazione della curiosità del producer verso tutto ciò che è innovativo.
In “MAYA”si uniscono a Mace Altea, Bresh, centomilacarie, Chiello, Coez, Cosmo, Digital Astro, Ele A, Ernia, Fabri Fibra, Frah Quintale, Franco 126, Fulminacci, Gemitaiz, Guè, Iako, Izi, Kid Yugi, Joan Thiele, Marco Castello, Marco Mengoni, Noyz Narcos, Rareş, Rkomi, Salmo, Tony Boy, Venerus, Vins.
“MAYA”, traducibile con “inganno”, è un termine che nasce dalla filosofia induista per esprimere la grande illusione che avvolge ciò che definiamo comunemente come “reale”, un velo che nasconde la vera Natura delle cose e di noi stessi.
Seguire questa visione significa esercitarsi a vedere l’universo come un unico organismo, interconnesso e immateriale, esplorare il mondo dell’inconscio, dell’invisibile, del segreto, scostare leggermente il velo della fisicità in modo da poter liberare lo sguardo sulle cose.
Impalpabile, immateriale, la musica ha il potere di condurre altrove, di trasportare chi ne fruisce in dimensioni che evadono dalla realtà che percepiamo come oggettiva, schiudendone la porta. Il nuovo album di MACE nasce, anche, da questa visione. Da una parte il desiderio del produttore multiplatino di accompagnare l’ascoltatore in dimensioni immateriali, di percorrere un vero e proprio viaggio attraverso le atmosfere psichedeliche delle produzioni e di condurre le numerose voci ospiti fuori dalla loro zona di comfort.
Dall’altra la volontà di tornare ad un processo creativo che privilegiasse un lavoro collettivo: per la scrittura musicale del disco MACE ha infatti radunato 15 tra i migliori strumentisti Italiani.
“Volevo approcciarmi a un disco totalizzante, che nascesse dal contatto, non da tanti mattoncini separati. È una modalità molto diversa rispetto a quella che è in voga oggi: non singole session, ma periodi di vita vissuta insieme 24 ore al giorno per diversi giorni, nei colori delle campagne toscane, condividendo praticamente tutto, come un collettivo degli anni 70. In particolare avevo in mente i Funkadelic e il rock psichedelico, ma spesso non davo alcuna indicazione precisa: volevo che la musica si materializzasse, e noi fossimo semplicemente delle antenne, pronte a canalizzarla. Tante delle idee in MAYA sono apparse così, dall’interazione tra i musicisti più talentuosi che conosco, all’interno di una stanza piena di strumenti musicali: sintetizzatori, strumenti indiani, fiati, arpe, chitarre, percussioni africane…ci sembrava di essere sul palco dei Pink Floyd a Pompei!”
MACE è partito dall’intuizione per processare in un secondo momento tutto il materiale raccolto, arricchendolo di squarci sonori, forti contrasti e frammenti di psichedelia per immergere l’ascoltatore in un territorio straniante e irreale.
Il 18 ottobre 2024 Mace terrà il suo primo concerto al Forum di Milano: un’esperienza extracorporea che condurrà lo spettatore in un viaggio attraverso OBE, OLTRE e il suo prossimo album.
Ad accompagnare Mace in questo viaggio ci saranno musicisti, visual artist e diversi ospiti che si alterneranno sul palco per trasportare il pubblico in un itinerario multi sensoriale.
MACE, pseudonimo di Simone Benussi, è uno tra i più importanti e riconosciuti producer della scena musicale italiana.
Dopo quasi 20 anni come collaboratore dei più importanti rapper e un’intensa carriera da Dj, pubblica nel 2021 “OBE”, il suo primo album colmo di grandi ospiti che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale italiano, anticipato dal singolo “LA CANZONE NOSTRA”, con Salmo e BLANCO che si è affermato tra i brani più iconici dell’ultimo decennio, totalizzando 6 dischi di platino.
“OBE” debutta al primo posto nel mondo della classifica “Global Top 10 Album Debuts” di Spotify ed è uno degli album più venduti del 2021, rimasto per ben 14 settimane nella top 10 della classifica Fimi / GfK e certificato doppio disco di platino.
A luglio viene trasmesso in diretta streaming un iconico live realizzato da MACE dall’Arco trionfale della Galleria Vittorio Emanuele II, un evento organizzato con il patrocinio del comune di Milano. Dopo l’esibizione al concerto del Primo Maggio a Roma, ha inizio “OBE Live Tour” che porterà MACE in formazione live in tutte le principali città: performance audio-visive concepite come esperienze immersive in cui abbandonarsi completamente, con sezioni più spiccatamente live a cavallo tra i generi ed altre sezioni dall’anima più clubbing, con momenti di elettronica pura, fisica ed ipnotica.
Segue la pubblicazione di “OLTRE”, 12 tracce interamente strumentali che proseguono la ricerca del producer verso le esplorazioni ultrasensoriali e psichedeliche.
Oltre al suo progetto solista, MACE ha prodotto grandissimi successi come “Ho Paura di Uscire 2” di Salmo e Lazza, “Chic” di Izi, “Pamplona” di Fabri Fibra, “10 Ragazze” di Rkomi e Ernia, l’intero album “DNA” di Ghali. La lista degli artisti con cui ha collaborato, è davvero estesa e variegata. Nella sua carriera MACE ha attraversato almeno tre grandi momenti musicali contemporanei: l’ascesa del rap dall’underground al dominio totale del mainstream, l’impatto di internet sull’elettronica e la fine della centralità dell’Occidente nel discorso musicale, riuscendo ogni volta ad assumerne le forme e ad apprendere ogni sfaccettatura di queste realtà.
Dopo un’adolescenza attiva nei graffiti, stringe il suo primo sodalizio artistico con l’amico d’infanzia Jack the Smoker, con il quale forma La Crème e pubblica nel 2003 “L’alba”, tutt’ora considerata una piccola pietra miliare del rap italiano. Inizia da qui una lunga serie di collaborazioni con artisti storici come Kaos, Colle Der Fomento e Bassi Maestro.
Il percorso come Dj inizia nel 2007, con la fondazione del collettivo RESET!, con il quale pubblica release su label internazionali, si esibisce in numerosi tour tra Australia, Asia, Uk, Giappone, Ibiza, organizza a Milano warehouse-party con migliaia di clubbers e realizza remix ufficiali per Fatboy Slim e Cassius. La sua indole instancabile e curiosa lo porta ad esplorare il globo attraverso i suoi viaggi in più di 50 paesi – spinto dalla continua esigenza di nuove connessioni umane e culturali – e nuovi stati di coscienza attraverso le sue numerose esperienze psichedeliche e meditative.
Per qualche mese si ferma in Africa, trasferendosi nel 2017 a Johannesburg dove lavora con artisti locali tra i quali Sjava, assieme al quale crea “Umama”, brano afrobeat che raggiunge il numero 1 delle radio in Sudafrica. Sulla label di Diplo, pubblica un brano con Mc Bin Laden, star del Baile Funk Brasiliano e tiene una residency annuale sulla radio Giapponese Tokyo.Fm.
Nel 2024 escono i singoli “NON MI RICONOSCO ≠ ”, il nuovo brano con SALMO e il giovanissimo centomilacarie e “RUGGINE ∞” con Coez e Chiello, pubblicati per Island Records / Universal Music Italia, che anticipano “MAYA”, il nuovo album in uscita venerdì 5 aprile.