MAHOUT: in uscita il singolo “PAM PAM (feat. Soom T)”
È in uscita il 27 febbraio per La Tempesta Dub il nuovo singolo dei Mahout, “PAM PAM (feat. Soom T)“. A distanza di qualche mese dall’album “My heart is a stoner”, disponibile dal 24 novembre, la band punky-reggae pinerolese torna con un brano che vede la collaborazione con Soom T, MC scozzese di origini indiane e autentica espressione di una musica senza confini.
“PAM PAM (feat. Soom T)” è un brano spirituale, incarnando alla perfezione il DNA di entrambi i progetti. Musicalmente è scarno e basato su pochi elementi, mentre il ritmo è caratterizzato da un groove nyabinghi suonato da Larry McDonald alle percussioni e in cui gli spazi lasciati dal ritmo sono riempiti da una nebbia di delay e riverberi.
La voce di Soom T, che ha scritto e cantato la seconda strofa, accompagna quella di Emi anche nel ritornello, dove una frase ripetuta, che diventa quasi un mantra, esprime il senso della canzone.
“Il tema principale di Pam Pam è la lotta tra il Bene e il Male. Parla di duppies, gli spiriti maligni della cultura animista giamaicana. Il male esiste, saperlo riconoscere e guardarlo negli occhi è l’unico modo di combatterlo e tenerlo lontano. Solo così, con un lavoro su noi stessi e attraverso l’amore si può far prevalere il bene e affrontare le nostre zone d’ombra. E’ una questione personale e interiore” (Mahout)
La cover di “PAM PAM (feat. Soom T)” è un’opera di Simone Giai, artista pinerolese vincitore del Talent Prize e del Communication Prize durante l’edizione del 2023 la fiera di arte emergente Paratissima.
I Mahout nascono a Pinerolo, piccola cittadina della provincia piemontese storicamente impregnata di sottocultura reggae che ha dato i natali alla più longeva band reggae in Italia, gli Africa Unite, e ad una delle esperienze più brevi e intense del punk nostrano anni 90, i Fichissimi. Cresciuti in un simile contesto i Mahout si formano con la precisa intenzione di fondere il reggae di stampo giamaicano con diverse altre influenze che spaziano dal punk californiano, al garage, al funk. Il risultato è un sound fresco e personale, difficile da ricondurre ad un genere specifico, che ondeggia continuamente fra morbidezza dalle radici d’oltreceano e asprezza brit. Dopo un’intensa attività live a livello locale, la band pubblica nel 2015 l’EP Streetwise Demo, che porta i Mahout a intraprendere il loro primo tour su palchi importanti in tutta Italia supportando artisti del calibro di Lee Scratch Perry, Max Romeo, Alborosie, Luciano, Morgan Heritage, The Skints, The Bluebeaters, Sud Sound System, Busy Signal, Giuda e molti altri.
Nel 2023 la firma con La Tempesta Dub porta i Mahout alla pubblicazione dell’album MY HEART IS A STONER, anticipato dai singoli ECLA, SECOND STREET e SPIRITUAL GANGSTA. Il 27 febbraio è in uscita il nuovo brano PAM PAM (feat. Soom T).
Lungo un personalissimo viaggio immerso tra le radici di provincia e un sound di matrice internazionale, in questo nuovo capitolo musicale la band ha collaborato con un’autentica icona della musica reggae mondiale, Larry McDonald, con alle spalle anni passati a fianco di artisti come Bob Marley, Gil Scott-Heron, Lee Scratch Perry, The Skatalites, Toots & The Maytals, e Peter Tosh e Bunny Wailer. Accanto a lui ha partecipato alle registrazioni Peter Truffa.
Oggi i Mahout sono Emiliano Griso, Marco Benz Gentile, produttore del progetto, Marco Pakko Catania, Matteo Giai e Alessio Sanfilippo.