Un omaggio a Zbigniew Herbert: questo è “Le nuvole sopra Ferrara”, la nuova release di Michele Sganga, in tour dal 15 ottobre 2024.
Michele Sganga porta il suo nuovo progetto pianistico “Le nuvole sopra Ferrara”, appena uscito per LUMI Edizioni Musicali, su alcuni dei principali palcoscenici europei. Un tour che vedrà il compositore e pianista romano protagonista di quattro date, in stretta connessione con la tournée teatrale dello spettacolo omonimo diretto da Sergio Maifredi.
Le otto tracce dell’album sono un omaggio ispirato alle poesie e ai testi di Zbigniew Herbert, selezionati da Giuseppe Cederna e Sergio Maifredi per lo spettacolo teatrale che ha già debuttato con successo a Genova e Bologna lo scorso giugno. Sganga, esecutore dal vivo delle sue musiche nello spettacolo, accompagnerà anche la tournée europea che include tappe a Cracovia, Varsavia, Roma e Lugano.
Le date del mini tour europeo: 15 ottobre 2024 – Cracovia, Szkoła Muzyczna; 16 ottobre 2024 – Varsavia, Teatr Dramatyczny; 28 ottobre 2024 – Roma, Teatro Vittoria; 30 ottobre 2024 – Lugano, registrazione presso gli studi RSI.
Ogni tappa sarà caratterizzata dalle performance live del nuovo ciclo pianistico di Sganga, Le nuvole sopra Ferrara, una musica “composta per l’occasione da uno spesso commovente e coinvolgente compositore esecutore di grande qualità”, che – ancora nelle parole di Maria Dolores Pesce – “non è utilizzata come semplice accompagnamento o colonna di sfondo, bensì è un incalzare continuo di domande e suggestioni che cercano risposta, spesso trovandola o anche solo suggerendola, nelle parole del poeta.”
Continua quindi la collaborazione con Teatro Pubblico Ligure anche per il secondo lavoro della trilogia dedicata ai poeti polacchi dal regista Sergio Maifredi, per cui il compositore e pianista romano crea una raccolta dedicata questa volta ai versi di Zbigniew Herbert, uno dei più grandi scrittori del 900 europeo.
Il compositore romano riesce a entrare in piena sintonia con le vibrazioni caratteristiche dei testi herbertiani e di specifici lemmi chiave del suo orizzonte poetico-filosofico, tuttavia evitando forme “letterali” nell’accompagnare o nel musicare temi e poesie nello specifico. In particolare alcune parole diventano per il pianista come “energie” da tenere maggiormente presenti durante il processo creativo: viaggio, avventura, paesaggio, sguardo, ma anche Leopoli, preghiera, nuvole, antichi maestri…
Così i titoli del ciclo rispecchiano e svelano questo approccio: Al mercato di Leopoli, Preghiera di un viaggiatore, Le avventure del Signor Cogito, per citarne alcuni. Oltre naturalmente a Le nuvole sopra Ferrara, che dà il titolo anche alla release digitale delle musiche, pubblicate dalla giovane e ambiziosa etichetta LUMI Edizioni Musicali.
Come era già accaduto per Ascolta come mi batte forte il tuo cuore. Poesie, lettere e altre cianfrusaglie di Wisława Szymborska, anche gli otto brani di questa nuova release di Sganga – pur viaggiando lungo un binario autonomo – si legano strettamente allo spettacolo teatrale: Le nuvole sopra Ferrara. La poesia e il viaggio in Italia di Zbigniew Herbert, una produzione di Teatro Pubblico Ligure creata in co-produzione con l’Istituto Adam Mickiewicz di Varsavia, in collaborazione con Fondazione Zbigniew Herbert di Varsavia / Istituto Polacco Roma e con il patrocinio del Consolato Generale di Polonia a Milano, e che ha debuttato a Genova l’8 giugno in occasione del Festival internazionale di poesia – Parole spalancate. In concomitanza con l’uscita audio del singolo “Le nuvole sopra Ferrara”, lo scorso 26 luglio, LUMI Edizioni Musicali ha pubblicato anche il video ufficiale.
Michele Sganga è compositore, pianista, e fondatore di LUMI Edizioni Musicali, giovane etichetta discografica e casa editrice indipendente che si propone di dare visibilità a musicisti indipendenti e innovativi. Nato nel 1978 e residente a Roma, ha una formazione accademica classica come pianista e compositore. Tuttavia, fin dall’inizio della sua carriera, ha coltivato un forte interesse per le contaminazioni creative, collaborando con artisti di diverse discipline e sperimentando diversi generi musicali. Il suo ampio repertorio come pianista va da Bach alla musica contemporanea, con una predilezione per Chopin e Liszt. Come compositore ha scritto musica per teatro, cinema e televisione, come pure musica da camera per voce e vari strumenti. Per Sganga la musica è una forma di meditazione che con spontaneità e meraviglia ci ricorda ogni volta ciò che siamo intimamente, ci riconduce al nostro spirito.