Prodotto da Eskape nella Programmazione Puglia Sounds Record 2023 della Regione Puglia, distribuito in Italia e all’estero da IRD e sulle piattaforme digitali da Believe, “Naked” è il nuovo progetto discografico del musicista, compositore e produttore pugliese Kekko Fornarelli. Dopo un lungo percorso tra jazz e contaminazioni elettroniche, crossover e progetti orchestrali, fino alle recenti composizioni per colonne sonore di film, in questo ottavo cd il musicista si spoglia per ricongiungersi alla sua essenza e alla sua dimensione più pura. Il disco propone, infatti, dieci brani in piano solo tutti eseguiti nel lirismo più profondo del pianismo di Fornarelli, al tempo stesso eclettico, muscolare, profondamente attuale ma fortemente legato alle sue radici più classiche. Alle otto composizioni inedite si aggiunge una nuova versione di “Ask the Dust” e il pezzo “The Flame” del chitarrista Walter Beltrami. Solo nel brano “28 days” il piano è affiancato dal violoncello di Redi Hasa. Attualmente Kekko Fornarelli è in giro per il mondo con un tour prodotto da Eskape Music nella programmazione Puglia Sounds Tour Export 2023. Dopo la prima tappa ad Amburgo, il pianista si è esibito a Seoul e Daegu in Corea del Sud e nei prossimi giorni sarà ad Hong Kong e Lisbona.
Kekko Fornarelli è un musicista, compositore e produttore pugliese tra i più attivi esponenti della scena jazz e crossover internazionale. Classe ’78, con otto album pubblicati e oltre 400 concerti in più di 60 Paesi nel mondo negli ultimi dieci anni, Kekko Fornarelli propone uno stile unico, caratterizzato dal tentativo di creare musica da osservare, più che da ascoltare. Un modo particolare e tutto personale per raccontare storie, esprimere emozioni e “dipingere” scenari di vita. La sua musica è una morbida combinazione tra le più moderne idee nordeuropee e il lirismo neoclassico, filtrata dal suo caldo background mediterraneo. «Amo la sensazione di rapimento che la musica mi dà. Sono uno strumento nelle sue mani, libero allo stesso tempo di dare voce a quello che ho vissuto e che vivo, attraverso un linguaggio autentico, fatto di cellule, di muscoli, di ricordi, di emozioni, che riesce a tradurre anche il mio silenzio. E la mia curiosità è un viaggio continuo, che mi porta sempre al di là della forma, sorprende il mio respiro in infiniti modi nuovi, tutti da raccontare e da vivere», sottolinea Fornarelli.

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