“PANICO”: fuori l’Ep di SIMON COLE
«Il progetto PANICO non era assolutamente tra i piani. Ha iniziato a formarsi in modo naturale 6 mesi fa e da lì si è evoluto fino a raggiungere la forma finale che ora tutti possono ascoltare. È una fotografia degli ultimi anni della mia vita e più nello specifico degli ultimi 12 mesi. L’inizio della lotta con l’ansia e il panico ha profondamente cambiato la mia musica senza che io potessi farci nulla.» Simon Cole.
Cinque brani in cui tirar fuori tutto ciò che si è sempre tenuto dentro, cercando di rendere anima, cuore e mente più leggeri. Nonostante il tema cardine del panico, l’EP affronta anche altri temi come ad esempio l’amore, anch’esso segnato dalla costante presenza delle paure e delle ansie. Il trailer del progetto è la registrazione di una conversazione con uno psicologo, cercando di esprimere cosa il panico rappresenti. È un audio originale, crudo e senza filtri che porta, solo per un minuto, l’ascoltatore nel mondo di Simon Cole.
Anche la scelta di caratterizzare questo progetto con una palette monocromatica non è casuale, perchè l’ansia agisce togliendo colore al mondo, arrivando a diventare un film in bianco e nero.
La fase di mix e di mastering dell’EP è stata curata interamente da Pietro Tripodi, giovane e talentuoso Audio Engineer.
Simon Cole, classe 2001, è un artista di Alessandria. Il suo percorso inizia però negli Stati Uniti d’America, più precisamente a Denton in Texas. Nel “Lone Star State” Simon scrive e registra i primi brani poi, spinto anche dai compagni di scuola americani, inizia a pubblicare le tracce su SoundCloud, facendosi conoscere e diffondendo la sua musica in Italia e nella cittadina americana. Il sound di Simon, contaminato dalle più disparate influenze, affronta diverse fasi ed evoluzioni dando vita a brani unici e “genreless”. Il 27 gennaio pubblica “Scintille”, il singolo che anticipa l’Ep PANICO