SIMBA LA RUE non ha intenzione di fermarsi e torna venerdì 27 settembre con il suo nuovo singolo “VRP”.
Dopo aver scaldato i motori ad inizio mese con il brano “40 Gradi”, presentato nei giorni scorsi per la prima volta in TV nel programma “Suzuki Music Party” con Amadeus, il rapper continua a definire il suo stile unico, confermando di essere una delle voci più autentiche e potenti della scena urban italiana.
Accompagnato da un artwork in cui intravediamo i frantumi del disco d’Oro di “Tunnel”, “VRP” è prodotto da FT Kings e Hoodini e promette di scuotere e lasciare il segno, con un testo crudo che riflette la storia di Simba La Rue. 
A poche settimane dal disco di Platino per il suo primo album “TUNNEL”, l’artista sta seminando sui suoi social alcuni indizi che anticipano l’arrivo di un grande annuncio, preparando così il terreno per lo step successivo senza la paura di mettere in mostra la sua realness e la sua esperienza di vita, tra provocazioni e racconti di strada.

A inizio settembre, dopo i singoli “COPACABANA” e “Triste”, il rapper ha continuato il suo viaggio interiore con “40 GRADI” un altro spaccato della sua vita, che riflette la dedizione al proprio lavoro, nonostante le difficoltà davanti cui l’ha messo la vita. 

“TUNNEL”, album di debutto di Simba La Rue, è stato pubblicato a gennaio 2024 e ha scalato le classifiche posizionando tutti i brani in Top 25 su Spotify, Top 30 su Apple e Top 50 su Amazon nei primi giorni di uscita. All’interno, i featuring dei nomi più in vista della scena italiana come Guè, Ghali, Sfera Ebbasta, Baby Gang, Boy Mass, Paky e Tedua, un album denso di significato che si muove nel labirinto dell’anima di Simba La Rue, e che si spinge a fondo nel racconto delle sue esperienze personali e musicali.

Nei mesi scorsi ha collaborato con artisti come Niky Savage in “Tekken”, con Emis Killa per la traccia “Butterfly” e “X-ADV” con Vale Lambo, e nel brano “Assistente sociale” di Baby Gang, “L’angelo del male”. A maggio pubblica il brano “TRISTE”, a cui fa seguito a luglio “COPACABANA”, due brani sinceri e schietti, con cui il rapper si toglie la maschera che protegge le proprie debolezze e mostra al pubblico l’altra faccia del proprio vissuto, riportandoci anche ad episodi passati che ha attraversato e dopo i quali ha scelto di dare una svolta migliore al proprio futuro. Il 6 settembre ha pubblicato “40 GRADI”, brano che sottolinea come l’artista rimanga ormai indifferente di fronte alle critiche sterili, spesso provenienti da persone che non hanno realizzato i propri obiettivi o che non capiscono fino in fondo la sua realtà, ma che preferiscono giudicare quella degli altri.

Con il suo stile crudo e realistico, Simba La Rue è uno degli artisti di punta della realtà NPT che ha costruito un immaginario sempre più forte negli ultimi anni, e fra i più vividi di tutto il nuovo panorama rap, alla ricerca del riscatto personale, soprattutto attraverso la musica.

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