Tornano i Figli di Eva con “La scoperta dell’America”, il loro secondo singolo, in uscita il 21 ma già da oggi disponibile in anteprima esclusiva su I Think Magazine.

La rockband tarantina formata da Marco Di Turo e Gianni Di Roma prosegue così il proprio inedito percorso artistico che vede la musica completarsi con le immagini del regista Giuseppe Calamunci Manitta, il quale, come già visto con “Galera”, realizza dei veri e propri cortometraggi che accompagnano i brani del duo enfatizzandone i messaggi.

Cavalcando l’onda del rock con chitarre distorte e ritmi potenti, “La scoperta dell’America” riflette sul tema dell’empatia e della mancanza di emozione che spesso travolge gli adulti rendendoli aridi e disillusi. Ricordando com’era guardare il mondo con gli occhi di un bambino si può invece imparare a osservare le cose in modo diverso, affrontando con più forza anche le avversità. Il cortometraggio trasporta il senso del brano in una dimensione marcatamente thriller, in cui il bambino protagonista, cresciuto in un mondo violento e indifferente, cercherà con intraprendenza di salvare la sua mamma.

I Figli di Eva nascono nel 2020 a Taranto. Il duo è composto da Marco di Turo alla voce e Gianni di Roma al basso, entrambi già componenti della band Monarkaotika, di cui quindi Figli di Eva è a tutti gli effetti una costola, un progetto parallelo nato durante il lockdown per sperimentare nuove idee musicali e contenuti diversi da quelli proposti con la band principale.

Completano la squadra Giampiero Frulli, che cura gli arrangiamenti dei brani, Giuseppe Calamunci Manitta, il regista che cura i cortometraggi legati alle singole canzoni, e Mimmo Galoppa del Perfect Wave Studio, che cura mix e mastering delle registrazioni.

L’idea del progetto Figli di Eva non è finalizzata per adesso alla realizzazione di un album quanto piuttosto a sperimentare la fusione della musica con le immagini dei cortometraggi realizzati appositamente per essa. Il primo episodio è “Galera”, visibile al link qui sotto.

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