“TUTTO SE NE VA” è il nuovo singolo di LEIDEN
Esce venerdì 5 gennaio 2023 il nuovo singolo di Leiden dal titolo “Tutto se ne va“, un brano alternative pop con produzione orchestrale/cinematica, prodotto da VIANI. La canzone nasce subito dopo il rientro dalle vacanze estive dell’artista, qui Leiden, originario di Pescara ma di stanza a Milano, descrive la lontananza dalla propria città e dalla propria famiglia.
Le strofe sono frasi breve e dirette che fotografano esattamente la quotidianità malinconica e turbata dell’artista fuori sede. Nel bridge Leiden sussurra una parola dopo l’altra rendendolo così un discorso in crescendo d’intimità e vulnerabilità, che sfocia poi in un grido disperato nel ritornello. Quest’ultimo è un salto nell’immenso vuoto che prova ogni volta che parte e saluta casa, la strumentale ne è lo specchio, da delicata e flebile diventa epica, quasi apocalittica.
Nasce nel ’98 a Pescara, fin da piccolo appassionato di musica, in prima adolescenza grazie al freestyle si avvicina al rap e nel 2017 pubblica il suo EP di debutto “Chi sono”. Nel 2019 prende vita il progetto “Sottosopra”: band inedita crossover, di cui Leiden è il frontman.
Nello stesso anno conosce Micromega, produttore EDM con il quale collaborerà e che indirizzerà Leiden verso la musica elettronica: dopo aver sperimentato per anni, il progetto finalmente inizia a prendere una piega chiara. Fra il 2020 e il 2021 pubblica: “Ghiaccio dentro”, “Vino Rosso” “Cosa Manca” e “Martae”. Dopo l’uscita di quest’ultima Leiden si trasferisce a Milano. La vita in metropoli e la lontananza da casa diventano i principali stimoli espressivi per l’artista.
Nel 2022 pubblica “Ti amo”, “Le stelle” e “Voglio abbracciare il mare”, brani sperimentali autoprodotti, connessi fra loro visivamente grazie alla direzione artistica di Ragno236. Milano apre le porte a nuove collaborazioni, così conosce VIANI, compositore e produttore Mantovano. Nel 2023 con lui pubblica “Mosca bianca” e “Leggerezza” singoli con stampo alternative pop entrambi con la direzione artistica di Alessio Santapaola ed Ela Falone.